Prossimi eventi

Archivio

Escursioni di un giorno
Escursioni di diversi giorni
Visite guidate

Torna indietro

19.03.2002
Orta e San Giulio

Orta e Isola di San Giulio

Sacro Monte di Orta / Isola di San Giulio

Escursioni di un giorno

Sacro Monte di Orta

Il Sacro Monte di Orta occupa parte dell'altipiano collinare, a un'altezza media di 400 metri sul livello del mare e di 100 metri su quello del lago, che conclude a oriente la penisola d'Orta.
Appartiene, con quelli di Varallo e di Varese, alla triade dei Sacri Monti più celebrati della regione subalpina.
Sorse a compimento di una deliberazione della Comunità di Orta del 1583 di costruire un convento per i Cappuccini presso l'antica Chiesa di San Nicolao e, attorno, un complesso di cappelle dedicate alla vita di San Francesco.
Il Sacro Monte di Orta consta di venti cappelle con figure al naturale in terracotta e pareti frescate; la ventunesima cappella è incompiuta.
I lavori di costruzione iniziarono nel 1591 e si protrassero fino al XVIII secolo. Due sono i momenti salienti del suo allestimento, in special modo per quanto riguarda la scultura: il primo, che si incentra attorno all'opera di Ambrogio Prestinari, artista nativo di Claino sul Lago Ceresio, attivo tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento, esponente della scultura tardo-manieristica, autore di gran parte delle cappelle; il secondo, attorno all'opera di Dionigi Bussola e, in minor misura, di Giuseppe Rusnati, scultori milanesi della seconda metà del Seicento, pienamente barocchi.


Isola e Basilica di San Giulio

Fondata alla fine del IV secolo, l'attuale Basilica di San Giulio ha conosciuto durante i secoli diversi ampliamenti e rimaneggiamenti, i più importanti nel XVI e nel XVII secolo.
Ospita importanti opere d'arte risalenti a diverse epoche. L'edificio, fondato da San Giulio attorno al 390, fu ricostruito nella seconda metà del IX secolo e, nella veste attuale, tra l'XI e il XII secolo, in stile romanico. All'interno si possono osservare: lo straordinario ambone di pietra, in serpentino di Oria, di fine XI – inizio XII secolo (un vero e proprio monumento di architettura e di scultura romanici); la suggestiva cripta, con l'urna e il corpo di San Giulio (IV secolo); diverse pale d'altare, tra le quali l'Assunta di Francesco Cairo, pittore milanese del Seicento.

Torna indietro